Se da un lato il Parmigiano Reggiano va mangiato da solo, senza fronzoli – e diciamocelo, che piacere morderlo così? – dall’altro lo possiamo mangiare in mille modi.
Sono sicura che la maggior parte di chi legge è solito cospargere i propri piatti di pasta con questa specie di neve formaggiosa commestibile, che dona ad ogni piatto un carattere più deciso, certamente più italiano, e ci fa venire voglia di mangiarne sempre di più.
Bene, questo articolo nasce per quelli che – come me – abbondano col Parmigiano Reggiano sulla pasta e vogliono trovare nuovi modi per godersi questo alimento insostituibile.
Pronti?
Chips di Parmigiano Reggiano
Questa è ricetta perfetta per tutti quelli che, quando scelgono le patatine al supermercato, passano in rassegna tutti gli ingredienti e finiscono sempre per prendere quelle al formaggio.
Bene, ho un’ottima notizia per voi: le patatine – che ovviamente non conterranno patate – possono essere fatte anche unicamente di formaggio!
Basta foderare una teglia con della carta forno e formare, aiutandosi con un cucchiaio da cucina, dei piccoli mucchietti di Parmigiano Reggiano.
In forno a 180 gradi per meno di 10 minuti (suggerisco di controllare spesso se non le avete mai fatte, perché il tempo di cottura dipende dalla forza del vostro forno e ci potrebbe volere anche di meno se è molto potente) e il gioco è fatto!
Se invece non volete rinunciare alle patate vi suggerisco di tagliare delle patate a fettine e cuocerle al forno con un po’ di olio d’oliva e a cottura quasi ultimata cospargerle di Parmigiano. Avrete delle ottime patate al formaggio fatte in casa!
Fonduta di Parmigiano Reggiano
Le fondute sono tra i modi più eleganti di mangiare il formaggio. Immaginate la fonduta di Parmigiano Reggiano: elegante, raffinata e dal sapore deciso.
Prepararla è semplicissimo.
Gli ingredienti:
- 250 gr di Parmigiano Reggiano DOP
- 300 ml di panna liquida
- noce moscata o pepe
- un bicchiere di vino bianco (facoltativo) per dare un sapore più caratteristico
Mettere in un pentolino (meglio se antiaderente) il vino e lasciarlo evaporare. Dopo che il vino è evaporato tutto aggiungere la panna e la noce moscata o il pepe, lasciarla riscaldare e successivamente aggiungere il Parmigiano precedentemente grattugiato.
La fonduta, si sa, va mangiata con crostini di pane, quindi prima di servirla assicuratevi anche di avere dei crostini con cui accompagnarla e dei bastoncini lunghi per infilzarli ed immergerli nell’oro bianco che abbiamo appena preparato
Conoscevate già queste ricette? Come vi piace gustare il Parmigiano Reggiano?
Foto di Polina Tankilevitch da Pexels

Tour Leader e Travel Blogger, Santa ama assaporare la vita in tutti i suoi aspetti. Oltre al viaggio e alla scrittura tra le sue passioni c’è la cucina. Veterana vegetariana prova a portare fantasia nella cucina con le verdure. Ideatrice ed autrice di Wanderwave – viaggi da local (www.wanderwave.it)